il blog di francoNerofumo: Eros vino rosso e sesso da mandrilli come conquistare una donna

20 ago 2009

Eros vino rosso e sesso da mandrilli come conquistare una donna

Eros vino rosso e sesso da mandrilli
Il segreto del piacere sessuale femminile? È contenuto in un calice di buon rosso

In vino veritas, ma non solo. Il segreto del piacere sessuale femminile è contenuto in un calice di buon rosso. Ma non perché la complicità dell'alcol aiuti a lasciarsi alle spalle timori e inibizioni. Tutt'altro. Ad entrare in gioco (e in circolo) sono alcune sostanze chimiche contenute nel nettare d'uva e nella successiva lavorazione in botte che, aumentando l'afflusso di sangue in settori “chiave” del corpo, contribuiscono ad accrescere anche il piacere sessuale.

La notizia arriva dall'America, Washington per la precisione, ma trattandosi di buon vino dietro alla scoperta non potevano che celarsi degli italiani. A legare chimica del vino ed eros femminile sono stati infatti alcuni ricercatori dell'Università di Firenze, che hanno affidato la diffusione dei propri risultati al Journal of Sexual Medicine. «Uno o due bicchieri al giorno di vino rosso sono associati a una maggiore salute e a un maggiore piacere sessuale» ha spiegato Nicola Mondaini, professore a capo dello studio che pubblicherà il mese prossimo anche un libro sull'argomento dal titolo Vino ed Eros«Questa scoperta ci permette di avere un'immagine più chiara del ciclo di risposta sessuale femminile».

Per arrivare alle prime conclusioni, gli studiosi toscani hanno analizzato 800 donne, controllando il consumo di vino rosso e sottoponendole a dei questionari che misuravano la salute e il piacere sessuale. Le "cavie" sono state suddivise in tre gruppi: quelle che consumavano almeno un paio di bicchieri di vino rosso al giorno, più di due bicchieri con altri tipi di alcolici e infine astemie. Risultato: le donne del primo gruppo hanno affermato di avere più desiderio sessuale, portando gli esperti a concludere che il vino ha un impatto certo sulle funzioni sessuali femminili, migliorandone la risposta e il piacere. Del resto, come diceva Ambrose Bierce, "l'astemio è un debole che cede alla tentazione di negarsi un piacere".